Antonio Di Natale: un attaccante dal goal facile
Nel calcio dei miliardi e delle TV satellitari piace ammirare la semplicità e la genuinità di Antonio Di Natale, rampollo della scuderia di Luciano Spalletti, che ha fatto meraviglie quest’anno e che è si è meritatamente conquistato l’accesso in Champions League. Durante un affettuosissimo colloquio estivo con il mister ho potuto verificare, ormai quasi un anno fa, la voglia e la determinazione che tutta la società aveva per affrontare il campionato che stava per iniziare e la considerazione altamente positiva che Spalletti aveva di tutti i suoi giocatori, tra i quali occupava per lui un posto di primissimo piano, Antonio Di Natale. “Un giocatore estroso e determinato, un professionista molto attento e serio, capace di interpretare vari ruoli con particolare preferenza per il gioco offensivo; un attaccante molto veloce che non spreca mai un pallone e che grazie alla sua testardaggine corre ed insegue il pallone anche quando questo sembra ai più, irraggiungibile”. Con queste parole di elogio e di stima, Spalletti mi parlava l’estate scorsa di questo giovane campione, nato a Napoli nel 1977, alto un metro e settantasette per settanta chili, che ha esordito quest’anno anche con la Nazionale di mister Lippi e che spera di partire la prossima estate per la Germania, destinazione Mondiali 2006. Ho incontrato a Roma, nell’albergo dove era in ritiro con la sua Udinese, il grande Antonio, che si è mostrato subito disponibile e che tra una barzelletta e l’altra ha risposto, con cortesia alle mie domande, sorseggiando una bibita fresca.
Per quale squadra tifavi da bambino e in che ruolo hai iniziato a giocare?
Napoli, perché sono nato in quella città e mi divertivo a segnare gol. Ero un attaccante dal gol facile.
Il Napoli di Diego Armando Maradona.
Tutti i napoletani hanno amato e ameranno per sempre Maradona per quello che ha rappresentato per la nostra città e per quello che ha fatto per il nostro Napoli. Quando si parla del Napoli non si può non pensare a Maradona.
Cosa rappresenta per te il calcio?
Tutto e per questo motivo faccio il possibile per applicarmi come il migliore dei professionisti. Di certo non mi sento arrivato, sedersi sarebbe l’inizio della fine, bisogna essere sempre “affamati” di successo ed impegnarsi sempre al massimo per ottenere sempre più.
Lo sport è ancora oggi una “palestra di vita”?
Certamente, è una scuola di vita, che ti forma, ecco perché devo praticarlo con grande serietà e con sacrificio.
Come ti trovi a Udine?
Direi benissimo. Lavoro nella massima tranquillità, avevano ragione coloro che negli anni scorsi mi dicevano che il Friuli è una specie di oasi.
Con quale compagno hai maggiormente legato e intrattieni un piacevole rapporto fuori del campo?
Con tutti ma in particolare con gli attaccanti, Iaquinta e Di Michele su tutti.
Che tipo è Spalletti?
Un grande uomo, un grande allenatore, un grande lavoratore. È sempre coerente con quello che dice.
Doping amministrativo e farmaceutico: ci stanno rovinando il più bel giocattolo che abbiamo. Dimmi la tua in proposito.
Sono due gravissime minacce per il calcio, per lo sport, per noi giocatori.
Calcio e sociale: molti tuoi coetanei lavorano in uniforme e rischiano la vita lontano dal loro Paese, in nome della libertà e della democrazia e guadagnano cifre irrisorie rispetto a quelle cui siete abituati voi calciatori. Che idea hai di questi giovani?
Meritano la mia, la nostra stima. Sono giovani veramente in gamba, un esempio anche per noi calciatori che siamo più famosi, più viziati e più pagati.
Un campionato molto positivo il tuo, dove giocherai l’anno prossimo?
Spero ancora a Udine, ma nulla è certo. Sono in comproprietà con l’Empoli, il club che mi ha lanciato e dove ritornerei volentieri, ma l’Udinese ha qualcosa in più, ecco perché ci terrei a rimanere qui.
Estate 2006: sarai in Germania per i Mondiali o in vacanza?
Spero ai Mondiali, sto lavorando molto anche per coronare questo sogno.
Coppa Italia: un bel sogno svanito quasi al traguardo, sensazioni ed emozioni.
La delusione è stata cocente. C’era la possibilità di arrivare alla finalissima, purtroppo però abbiamo sbagliato oltre il lecito. Ho provato un grande dispiacere quando sono uscito dal campo battuto.
Da grande rimarrai nel calcio?
Farò di tutto per rimanervi, mi sono impegnato per molti anni e ho sudato tanto, davvero tanto per arrivare a certi livelli, spero di poter giocare ancora per un bel po’ e di togliermi tante soddisfazioni ancora sia a livello di club e di Nazionale sia personale e spero un giorno di poter mettere a frutto tutte le mie esperienze e di rimanere nel calcio, perché per me è un mondo magico che mi ha sempre attratto e al quale sono molto legato.
L’estate organizzo un memorial per ricordare due giovani militari scomparsi prematuramente a Scauri di Minturno, al quale partecipano diversi campioni di ieri e di oggi. Vista la tua grande sensibilità e le tue origini, non molto lontane dal luogo della manifestazione, posso considerarti presente?
Cerco sempre di essere disponibile a manifestazioni di questo genere, soprattutto quando si ricordano giovani che purtroppo sono scomparsi prematuramente. Se sarò libero da impegni con la società e sarò autorizzato, senz’altro prenderò parte a questa manifestazione ma purtroppo come sai, anche l’estate spesso le squadre sono impegnate in tornei estivi, preliminari vari o preparazione atletica, pertanto potrebbe esserci una indisponibilità non dipendente dalla mia volontà. Se potrò ci sarò sicuramente.
Pubblicato sul “Corriere del Sud Lazio” n. 21 del 2005
Nato a | Napoli |
Il | 13.10.1977 |
Altezza | 1,77 cm |
Peso | 70 Kg |
Ruolo | Attaccante |
Esordio in A | Como-Empoli 0 a 2 (14.09.2002) |
Esordio in Nazionale | Italia-Turchia 1 a1 (20.11.2002) |
Presenze | 4 goals 1 |
ANNO | SOCIETÀ | SERIE | PRES./GOALS |
---|---|---|---|
1996 | EMPOLI | B | 1 presenza |
1997/1998 | IPERZOLA | C | 233 pres. / 6goals |
1998/1999 | VIAREGGIO | C | 225 pres. / 12 golas |
1998/1999 | VARESE | C | 14 presenze |
1999/2000 | EMPOLI | B | 25 pres. / 6 goals |
2000/2001 | EMPOLI | B | 35 pres. / 9 goals |
2001/2002 | EMPOLI | B | 38 pres. / 16 goals |
2002/2003 | EMPOLI | A | 27 pres. / 13 goals |
2003/2004 | EMPOLI | A | 33 pres. / 5 goals |
2004/2005 | UDINESE | A | 33 pres. / 7 goals |
2004/2005 | UDINESE | Coppa Uefa | 2 presenze |
2004/2005 | UDINESE | Coppa Italia | 5 pres. / 4 goals |
2003/2004 | EMPOLI | Coppa Italia | 1 presenza |